IL FESTIVAL OLTRE LE 2500 PRESENZE


Si è conclusa la sedicesima edizione di Scienzartambiente - per un mondo di pace, primo festival nella regione Friuli Venezia Giulia dedicato alla divulgazione e comunicazione scientifica, promosso dall’Assessorato al Comune di Pordenone e da Science Centre Immaginario Scientifico. Il tema scelto per quest'anno è stato Finestre sul futuro. Dal 17 al 21 ottobre la città è stata un grande centro di condivisione di sapere, idee, cultura, arte, innovazione ambiente e ovviamente scienza. Varie le proposte, dai laboratori e workshop mattutini e del primo pomeriggio per studenti e famiglie agli incontri serali dedicati a tutti i cittadini curiosi.

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I NUMERI

Oltre 2 mila 500 persone hanno preso parte ai 39 incontri lungo le 5 giornate di festival, tenuti da una quarantina di relatori. Più di 900 i “mi piace” sulla pagina Facebook, la quale ha generato numerose condivisioni di foto, video, commenti, link e testi lungo le giornate. Sono oltre 400 i tweet della diretta Twitter: l'hashtag ufficiale #saapn12 ha circolato nel web raggiungendo numerose persone e permettendo a tutti di seguire costantemente gli incontri lungo le varie giornate. Articoli e servizi radiofonici e televisivi sul festival sono apparsi sulle maggiori testate nazionali e locali.

LE DICHIARAZIONI

Soddisfatto il comitato scientifico composto da Chiara Sartori, Fabio Carniello, Stefano Moriggi e Donato Ramani. “Queste Finestre che abbiamo aperto - ha dichiarato Chiara Sartori - ci hanno mostrato buone idee per il futuro. Grande è stata la condivisione di saperi anche perché siamo gli unici che portano gli scienziati e i pensatori a diretto contatto con il pubblico, il quale al termine di ogni incontro li ha "assediati" con le domande".

“Sono stati cinque giorni di incursioni in tanti paesaggi tematici diversi - ha aggiunto Fabio Carniello - confermando l'intima "umiltà" dell'approccio scientifico e il suo essere aperto agli altri saperi e alle altre istanze: questo sapersi mettere in gioco con chiunque, farsi luogo di incontro per tutti, di qualunque età e provenienza, credo sia parte integrante del fascino e della forza della scienza stessa...e del carattere di Scienzartambiente”.

SCIENZARTAMBIENTE PER UN MONDO DI PACE È PROMOSSO DA: 
Comune di Pordenone Assessorato alla Cultura  Science Centre Immaginario Scientifico

con la collaborazione di 
Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati SISSA e LISNU-SISSA e con Associazione Culturale Chimicare, Università di Trieste, IRSE-Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia, Consorzio Universitario di Pordenone, Museo delle Scienze di Trento, Scienza Express editore, Associazione ASCISSA, Cinemazero, Baobab la libreria dei ragazzi, Quo Vadis? La libreria del viaggiatore, Libreria “Al Segno”, Biblioteca Civica di Pordenone, Liceo Classico-Scientifico-Sociopsicopedagogico “Leopardi Majorana”, Associazione Comunità educante Vendramini, ITIS ”JF Kennedy”, Associazione Spaesati/Bonawentura, Isia Roma Design

con il supporto di 
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Direzione Ufficio scolastico Regionale
con l'alto patrocinio di Onu Commissione nazionale italiana Unesco

inserito nel progetto nazionale Istruzioni per il futuro

main sponsor
Electrolux, Bcc Pordenonese, Comin, Delle Vedove Adelchi

sponsor tecnici 
Principi di Porcia, Dok Dall'Ava

media partner 
Pnbox, Ncs group, The Daily Bit, Pordenonewithlove, Gravità zero

Direzione scientifica 
Chiara Sartori, Fabio Carniello, Stefano Moriggi, Donato Ramani
Direzione artistica e immagine
Immaginario Scientifico

Organizzazione 
Ufficio Cultura-Comune di Pordenone e Immaginario Scientifico

Ufficio stampa:
Davide Francescutti, Silvia Caruso, Clelia Delponte, webmaster: Livio Martinuzzi. Segreteria: Elena Viotto.

Amministrazione
Patrizia Mauro, Annalisa Greco, Daniela Busato, Silvia Corelli, Luisa Raoss

GLI APPUNTAMENTI DEL 21 OTTOBRE ULTIMA GIORNATA DEL FESTIVAL


Ore 18.30 Furio Honsell ai Pnbox Studios propone curiosità e divertimento con i numeri 

A chiudere in bellezza la sedicesima edizione di Scienzartambiente - per un mondo di pace, unico festival nella regione Friuli Venezia Giulia dedicato alla divulgazione e comunicazione scientifica, promosso dal Comune di Pordenone e da Science Centre Immaginario Scientifico, sarà un incontro con Furio Honsell, domenica 21 ottobre alle 18.30 ai PnboxStudios, che presenterà il libro, scritto a 4 mani con Giorgio Bagni “Curiosità e divertimenti con i numeri” della Aboca edizioni. Il libro infatti si muove agilmente tra giochi di logica, indovinelli e letteratura popolare partendo dal commento al manoscritto De viribus quantitis, opera divulgativa del matematico ed economista rinascimentale Luca Pacioli. Tra appassionanti passatempi matematici e topologici e trucchi con le carte fanno capolino anche da aneddoti e segreti, che si traducono in consigli per vivere meglio, sorprendentemente molto attuali. Furio Honsell, già Rettore dell’Università di Udine e oggi sindaco della città con il suo stile raffinato e arguto evidenzierà i passaggi più curiosi, inaspettati e profani.
A chiacchierare con il professore sarà il Direttore della Bibliotheca Antiqua Aboca Museum Dulio Contin. A seguire (alle 20) ci sarà Ideata, una cena preparata da giovani chef, ispirata all’affermazione di Nietzsche “Il futuro influenza il presente tanto quanto il passato”, con piatti del passato del presente e del futuro (prenotazioni allo 0434 551781 o prenotazioni@pnboxstudios.tv)

Laboratori e incontri per tutti a partite dalle 10
Ma la domenica di Scienzartambiente sarà ricca di appuntamenti per tutti sin da mattino. A partire dalle 10, infatti, nel Convento di San Francesco si susseguiranno incontri e laboratori aperti a tutti.
Alle 10 e alle 16 Silvia Pignat condurrà il laboratorio creativo Arrrtisti eccologici (dai 6 ai 99 anni). Doppio appuntamento anche con Pagine vivaci, evento a cura di Scienza Express e libreria Baobab con gli studenti del liceo Leo Major: alle 10.30 e alle 16.45. per scoprire libri fantastici che sanno insegnare tante cose in modo divertente. Evento unico, alle 15.30 per Chem Show2, ovvero quando la scienza è spettacolare, a cura di Claudio Tavagnacco dell’Università di Trieste e Gruppo Alchymia, per vedere in azione gli elementi e lasciarsi stupire da reazioni inaspettate.


MOSTRE: BIG WORLD BIG SCIENCE
PASSIONI, IL CERVELLO, LE EMOZIONI, LA MORALE

Durante la giornata saranno sempre aperte (dalle 9 alle 22 al Convento di san Francesco) le due mostre: “Big world big science”, una colorata e spettacolare multivisione a cura del Science Centre dell'Immaginario scientifico, con immagine e musiche per un giro tra i luoghi del nostro pianeta e “Passioni. Il cervello, le emozioni, la morale”, ovvero il cervello raccontato attraverso le emozioni, curata da Stefano Canali di Sissa

Si può seguire Scienzartambiente anche in diretta Twitter: account @Scienzartambien, hashtag #saapn12. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.

OGGI 20 OTTOBRE ROSSELLINI, BOZZI, CELLULE DA NOBEL E CONVEGNO SULL'INNOVAZIONE


ALLE 21 RENZO ROSSELLINI
AL CONVENTO DI SAN FRANCESCO
C'è grande attesa per scoprire cosa Roberto Rossellini scrisse al figlio Renzo (anch'egli regista) nella sua ultima lettera: il testo inedito sarà svelato alle 21 nel convento di San Francesco nell'appuntamento conclusivo della sezione del festival “Una pagina che cambia la vita”, curata da Stefano Moriggi. Rossellini leggerà e commenterà questo testamento culturale del padre direttamente da Los Angeles dove è stato trattenuto per impegni professionali. Grazie a un collegamento via web (“Un mezzo che mio padre, da sempre attento alla didattica, avrebbe apprezzato” ha detto il primogenito di Rossellini e che ben si addice ad un festival che ha avuto tra i suoi argomenti di punta proprio l'approfondimento delle valenze della rete e in particolare del web 2.0 per il mondo scientifico e della ricerca, per la scuola e l'apprendimento e nell'ambito della comunicazione in generale) il pubblico della manifestazione pordenonese potrà scoprire il lascito di un grande regista convinto che solo “imparando a leggere” si potrà aprire una finestra sul futuro. Collegamento reso possibile grazie al media partner NCSgroup.

DOPPIO APPUNTAMENTO
CON YURI BOZZI
Yuri Bozzi dell'Università di Trento il 20 ottobre aprirà una finestra sul cervello, ovvero come questo organo tanto studiato e ancora tanto ignoto si modella e viene modellato dagli stimoli. Alla mattina alle 11.30 con l'incontro Cervello da Olimpiadi all'auditorium Vendramini, al pomeriggio alle 18 al convento di San Francesco con l'incontro intitolato Cervello plastico, ovvero come esso possa continuare a svilupparsi per tutta la vita se adeguatamente allenato .

CELLULE STAMINALI DA PREMIO NOBEL
Di estrema attualità l’intervento Stem Cells, il futuro possibile, incentrato sulle cellule staminali, sempre sabato 20 alle 9.30 all'auditorium Vendramini.
Giampiero Leanza del dipartimento di Scienze della vita dell'Università di Trieste terrà un incontro intitolato (Neuro)Genero, ergo sum, seguito dall'intervento di Antonello Mallamaci di Dibit-Sissa  imperniato sulla  Costruzione di tessuto cortico-cerebrale in una piastra Petri.
Leanza da anni è impegnato nella linea di ricerca in Svezia, inerente per argomento all’assegnazione del premio Nobel 2012 a John B.Gurdon e a Shinya Yamanaka: quarant’anni di studi e scoperte che hanno rivoluzionato la comprensione di come si sviluppano le cellule degli organismi. Oggi è possibile riprogrammare cellule adulte facendole tornare “bambine”, sgomberando quindi il campo anche dai problemi etici connessi alla ricerca sulle staminali embrionali.

IL CONVEGNO INNOVAZIONE CONCRETA
Al convegno del 20 ottobre a Palazzo Badini (dalle 11) “C'è qualcosa che si muove, dialoghi sull'innovazione concreta”, porteranno le loro testimonianze alcuni protagonisti di visioni future e di innovazione concreta: Andrea Bravin (Ad Comin shop), Giuliana Colussi (Ad Coop. Piccolo Principe), Federico Morello (blogger e innovatore, che viene da Lestans, vicino a Pordenone, dove ha portato l'Adsl mobilitando tutto il paese quando ancora era uno studente delle scuole medie locali) e Andrea Atzori (Ente di Bacino Padova 2), moderati da Fabio Carniello direttore del Science Centre Immaginario Scientifico. Professionisti, liberi pensatori, sperimentatori e innovatori nei campi della cultura d’impresa, del sociale, della sostenibilità, dell’alfabetizzazione digitale, racconteranno il loro percorso di formazione, i loro progetti (realizzati) che possono essere applicati in realtà diverse, riempiendo di significato la parola futuro.

LABORATORI  PER TUTTI 
E ALTRI INCONTRI
Al convento di San Francesco gli studenti scopriranno la chimica grazie ai laboratori (Proprio un jukebox di chimica e Do you speak chimica?) curati da Nicole Ticchi e Silvia Caruso dell'associazione Chimicare (il secondo al pomeriggio anche per le famiglie e cittadini curiosi). Donato Ramani di Lisnu Sissa parlerà di cambiamenti climatici dalle 9 al convento in Ma che caldo che fa, mentre Silvia Pignat si rivolgerà alle famiglie con il laboratorio sugli artisti ecologici alle 15. Alle 16 alla libreria Quo Vadis  la scrittrice e sociologa Silvia Di Natale, vincitrice del premio Grinzane Cavour e del premio Bagutta, racconterà il suo viaggio in solitaria in Colombia, presentata da Silvia Lorusso Del Linz.

MOSTRE: BIG WORLD BIG SCIENCE
PASSIONI, IL CERVELLO, LE EMOZIONI, LA MORALE
Due sono le mostre visitabili durante il festival al Convento di San Francesco. “Big world big science” è una colorata e spettacolare multivisione a cura del Science Centre dell'Immaginario scientifico, con immagine e musiche per un giro tra i luoghi del nostro pianeta incontrando la scienza. Stefano Canali di Sissa ha invece curato la mostra “Passioni. Il cervello, le emozioni, la morale”, ovvero il cervello raccontato attraverso le emozioni: un vero viaggio all'interno di noi stessi, con speciali guide che saranno i giovani studenti appositamente preparati dal curatore.

Si può seguire Scienzartambiente anche in diretta Twitter: account @Scienzartambien, hashtag #saapn12. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.

OGGI 19 OTTOBRE CAPUA, ORDINE E MOLTO ALTRO

Oggi alle 18 a Pordenone per il festival Scienzartambiente sarà presente uno dei più grandi nomi della ricerca in Italia, Ilaria Capua dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, conosciuta in tutto il mondo per aver scoperto un virus del ceppo dell'aviaria.

Nel 2006, con la sua decisione di sfidare il sistema e depositare la sequenza genetica del primo ceppo africano di influenza H5N1 in GenBank (un database “open access” ) e non in un database ad accesso limitato, diede inizio ad un dibattito internazionale sulla trasparenza dei dati che ha cambiato i meccanismi internazionali alla base dei piani prepandemici. Per questo ha ricevuto numerosi premi.

Alle ore 21 al Convento di san Francesco: Il Boccaccio di Nuccio Ordine. Per “Una pagina che cambia la vita”, Nuccio Ordine, docente di Letteratura italiana all’Università della Calabria, uno dei maggiori conoscitori del pensiero di Giordano Bruno e del suo tempo, conosciuto a livello internazionale, “leggerà” Giovanni Boccaccio, introdotto da Stefano Moriggi. Ordine, con l’affascinante arte oratoria che lo caratterizza, svelerà al pubblico come la novella di Melchisedech il giudeo alle prese con un tranello tesogli dal Saladino sulla maggiore validità di una delle tre grandi religioni monoteiste, gli abbia cambiato la vita, conducendolo a riflessioni inattese.

Laboratori e workshop
Durante la mattinata e il pomeriggio si susseguiranno tra il Convento di san Francesco e l’Auditorium Vendramini  laboratori, incontri e seminari parlando di chimica, di paesi lontani e misteriosi dove raccogliere storie, di inquinamento e di energie. Tra i relatori figurano la sociologa  e scrittrice Silvia Di Natale, che ritroveremo sabato pomeriggio alla libreria Quo Vadis, Nico Pitrelli di Lisnu Sissa. Silvia Caruso e Nicole Ticchi di Chimicare, Massimiliano Tardio e Stefania Tarter del museo della Scienza di Trento.

Si può seguire Scienzartambiente anche in diretta Twitter: account @Scienzartambien, hashtag #saapn12. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.


GLI APPUNTAMENTI DEL 18 OTTOBRE

Due donne di scienza apriranno e chiuderanno la seconda giornata del festival del 18 ottobre: sono Claudia Maraston e Laura Boella.

Alle 9 all'auditorium Vendramini di Pordenone, in un incontro su prenotazione per gli studenti dagli 11 ai 16 anni, l'astrofisica Claudia Maraston spiegherà come nascono e si evolvono le galassie.
Pordenonese doc, Maraston dopo la laurea e il dottorato a Bologna si è perfezionata in fisica extraterrestre per sei anni a Monaco di Baviera, prima all’Università Ludwig-Maximilians e poi al Max Planck Institut. Quindi si è trasferita a Oxford e nel 2006 ha ricevuto il prestigioso premio europeo intitolato a Marie Curie per le eccellenze di ricerca. Attualmente insegna all’Università di Portsmouth dove si occupa di calcoli per i modelli di evoluzione spettro-fotometrica delle popolazioni stellari.
In serata, alle 18 al convento di San Francesco, in un incontro aperto a tutti della sezione Finestre su... parlerà invece della materia oscura, di cosa sia e del perché sia così evidente. Un interessante momento  di approfondimento dove si accennerà anche alle ultime straordinarie scoperte al Cern di Ginevra sul Bosone di Higgs, la cosiddetta “particella di Dio”.

Laura Boella, invece, alle 21 sempre al Convento sarà ospite della rassegna Una pagina che cambia la vita. curata da Stefano Moriggi. Boella insegna filosofia morale all’Università Statale di Milano.
Dagli studi sul marxismo critico degli anni '70, con importanti lavori su Lukács, è approdata, attraverso impegnative monografie su Ernst Bloch e Georg Simmel, allo studio del pensiero femminile del Novecento soprattutto concentrandosi su Hannah Arendt. In questo ambito di riflessione, ha sviluppato in particolare il tema delle relazioni intersoggettive e dei sentimenti di simpatia, empatia e compassione anche attraverso un approfondito confronto con le neuroscienze.
Proprio ad Hannah Arendt, la filosofa tedesca di origine ebraica (autrice fra l'altro de La banalità del male e di molte opere sulla natura del potere e sul totalitarismo), la serata è dedicata, visto che Boella leggerà la pagina di questa autrice che più ha influenzato la sua vita.

LABORATORI E WORKSHOP
Durante la mattinata, a partire dalle 9, al convento di San Francesco l'illustratrice Silvia Pignat condurrà per i bimbi della scuole primarie il laboratorio Creattivamente. Dalle 9.30 nella stessa sede e per lo stesso genere di pubblico Silvia Caruso dell'associazione Chimicare condurrà invece il laboratorio Chimiconsiglia una buona domanda? incentrato sulle sorprese che la chimica può riservare.
A palazzo Badini invece, sempre dalle 9, si svolgerà Energiché, workshop che si svolge come un discussion game scientifico per giovani investigatori dedicato a energia e dintorni. Il tutto grazie ad Andrea Mameli e Gianluca Carta. L'incontro è riservato agli studenti dagli 8 ai 14 anni e come per gli altri per le scolaresche è su prenotazione. 

GLI OROLOGI DELLA VITA
Alle 15.30 a Casa Zanussi Scienzartambiente incontra la rassegna Affascinati dal cervello organizzata dall'Irse. Rodolfo Costa, ordinario di Genetica all’Università di Padova, tratterà il tema Gli orologi della vita: come funzionano e che cosa succede quando li maltrattiamo. Da parecchi anni l'attività di ricerca del professor Costa è orientata in particolare sull'analisi genetica, molecolare, fisiologica e comportamentale dell'orologio biologico circadiano (fasi di sonno e veglia che scandiscono la giornata) in diversi organismi modello. L'attività di ricerca si è anche sviluppata nel campo della genomica funzionale, utilizzando il moscerino della frutta (Drosophila melanogaster) come modello per lo studio di geni omologhi di geni umani implicati in particolare nella genesi di malattie mitocondriali.


PHOTOGALLERY DELLA PRIMA MATTINATA DI SCIENZARTAMBIENTE 17/10

Alcune immagini direttamente dalla prima giornata di Scienzartambiente, il festival della divulgazione scientifica iniziato oggi a Pordenone. 

Chiara Sartori presenta Stefano Canali
Stefano Canali parla del cervello appassionato a un giovane pubblico
Scatti dalla mostra Passioni, il cervello, le emozioni, la morale
I nostri ombrelli sono tornati a colorare il chiostro del convento di San Francesco
Giancarlo Sturloni parla di energia atomica
Lavoro di gruppo per gli studenti all'incontro scuola e web con Daniele Grassucci
di Skuola.net (sotto a sinistra insieme alle insegnanti e alla nostra Elena). Sotto ancora Silvia Pignat
e il suo laboratorio sul riciclo per i più piccoli




SI PARTE! IL 17/10 INIZIA SCIENZARTAMBIENTE 2012 FINESTRE SUL FUTURO

Mercoledì 17 ottobre alle 19.30 a Pordenone nel Convento di san Francesco (cuore della manifestazione) s'inaugura ufficialmente, brindando con le bollicine ecosostenibili della cantina dei Principi di Porcia e il buffet offerto dall'azienda Delle Vedove Adelchi, la sedicesima edizione di Scienzartambiente-per un mondo di pace, primo festival della regione Friuli Venezia Giulia dedicato alla divulgazione e comunicazione scientifica promosso dall’Assessorato alla cultura del Comune di Pordenone e da Science Centre Immaginario Scientifico. In 5 giornate fitte di incontri, laboratori ed eventi (39 appuntamenti in tutto, con una quarantina di ospiti) sarà coinvolto un pubblico eterogeneo e di tutte le età attorno ai temi più attuali del nostro presente, le cui problematiche o prospettive ci aprono Finestre sul futuro, tema scelto quest'anno. Il festival sarà seguito in diretta Twitter sull'account @Scienzartambien e condividendo l'hashtag #saapn12.

“La parola Futuro – hanno dichiarato il sindaco di Pordenone Claudio Pedrotti e l'assessore alla cultura Claudio Cattaruzza, che saranno presenti all'inaugurazione - ha una storia lunga, viene dal greco e indica ”il movimento del divenire di ciò che ha radici”. Insomma, non vi è Futuro senza un seme piantato e la cura necessaria a farlo germogliare. La XVI edizione di Scienzartambiente Finestre sul futuro apre dunque alle idee, ai semi da piantare e da crescere gettando ponti tra le persone e tra i saperi. Continuiamo a credere che la cultura sia unica e sia soprattutto ”luogo” di maturazione personale, di socialità, di continua educazione alla legalità, alla pace, alla responsabilità dei cittadini, senza discriminazione di genere, credo, provenienza o età”.

MATTINO DEDICATO AGLI STUDENTI

Le attività saranno in pieno fermento già dal mattino.
Alle 9 apriranno le due mostre (che verranno poi inaugurate ufficialmente alla sera alla presenza delle autorità). “Big world big science” colorata e spettacolare multivisione a cura del Science Centre Immaginario Scientifico, con immagini e musiche che condurranno virtualmente in diversi luoghi del pianeta incontrando la scienza, e “Passioni. Il cervello, le emozioni, la morale”, curata dal neuroscienziato Stefano Canali di Sissa che racconta il cervello attraverso le emozioni: un vero viaggio all'interno di noi stessi, con speciali guide che saranno i giovani studenti del liceo biologico Vendramini appositamente preparati dal curatore, il quale condurrà in mattinata un incontro sugli stessi temi per le scuole superiori all’Auditorium Vendramini alle 10.
Alle 9 prendono il via anche i laboratori dedicati alle scuole. A Palazzo Badini Daniele Grassucci e Skuola.net spiegheranno ai bambini come la rete possa rivoluzionare il mondo della scuola. Al Convento di San Francesco Silvia Pignat insegnerà a creare opere artistiche utilizzando materiali di riciclo, mentre Giancarlo Sturloni di Lisnu Sissa alle 9.30 affronterà il complesso tema dell’energia atomica tra questioni scientifiche, tecnologiche e geopolitiche.

FERRI E MORIGGI TRA SCUOLA 2.0
E IL PENSIERO DI JOHN DEWEY

La scuola 2.0, ovvero la straordinaria opportunità offerta dalla rete, se ben utilizzata, di imparare e formarsi, tornerà al centro del seminario per insegnanti, genitori ed educatori (convento di san Francesco alle 17.15, a numero chiuso su prenotazione) condotto da Paolo Ferri e Stefano Moriggi, che saranno i protagonisti anche dell’incontro serale, alle 21 al convento, che inaugura il ciclo “Una pagina che cambia la vita”, curato dallo stesso Moriggi, storico e filosofo della scienza. Durante la serata Paolo Ferri (docente di tecnologie didattiche, teoria e tecniche dei nuovi media, metodologie e tecnologie didattiche all’Università di Milano Bicocca) leggerà una pagina di John Dewey, considerato il più importante filosofo americano del XX secolo, la cui scuola pedagogica poneva al centro l’esperienza umana, vedendo nell’educazione il ruolo centrale di palestra di dialogo e capacità critica, dove i futuri cittadini possono sviluppare le proprie individualità in vista dell’azione democratica, esercizio politico di comunicazione e ascolto. Una lettura critica appassionante e viva, su di un tema di grande attualità viste le criticità che oggi in Italia attanagliano la scuola e la democrazia. Ingresso libero.

Paolo Ferri


Daniele Grassucci


Giancarlo Sturloni
Stefano Canali

Stefano Moriggi

Silvia Pignat

LE DICHIARAZIONI DELLA CONFERENZA STAMPA



Nata sedici anni fa da un sogno, Scienzartambiente-per un mondo di pace, presentato a Pordenone e al via il 17 ottobre, abbatte le frontiere tra scienza, sensibilità artistica e letteraria e attenzione all’ambiente, veicolando la necessità di una cultura unica e una feconda contaminazione tra i saperi, nella consapevolezza che la cultura e la cittadinanza si debbano fondare su di uno sguardo a 360° sul mondo.

Uno dei capisaldi di questa edizione, promossa da Comune di Pordenone e Science Centre Immaginario Scientifico e intitolata Finestre sul futuro, è la rete e soprattutto il suo utilizzo fruttuoso e consapevole, come ha sottolineato il sindaco Claudio Pedrotti, che ha avuto parole di apprezzamento in particolare per Ilaria Capua, virologa che ha rinunciato a brevettare la sua scoperta inerente il virus, condividendola on line in tempo reale, anteponendo la salvaguardia della salute di tutti al proprio guadagno personale derivante dal brevetto. Pedrotti ha anche ricordato come il filo rosso del web 2.0 colleghi anche le iniziative attualmente mese in campo per realizzare in modo partecipato il nuovo piano regolatore.

L’assessore alla cultura Claudio Cattaruzza ha ulteriormente rafforzato l’idea che il Comune stia lavorando secondo precise linee d’indirizzo e che, grazie all’indispensabile partnership con sponsor privati (che in questo caso vede coinvolte aziende come Electrolux, Comin, Delle Vedove Adelchi e la Bcc Pordenonese), si riesca a mantenere e alimentare la vivacità culturale di Pordenone, ormai unanimemente riconosciuta.

“Scienzartambiente – ha esordito in diretta video sul web il filosofo della scienza Stefano Moriggi – sa essere profonda e anche lieve” anticipando lo spirito dell’iniziativa “Una pagina che cambia la vita” illuminando il concetto di futuro e di aprire finestre con una lettura a sorpresa di una pagina di Dickens.

Fabio Carniello dell’Immaginario Scientifico ha rilevato come la varietà dei temi trattati (dai rifiuti alle galassie) delle età del pubblico coinvolto (dai bimbi agli studenti agli adulti), delle età dei relatori (dai 17 anni di Federico Morello ai 70 di Renzo Rossellini), e dei punti di vista sia una eccellente fotografia della nostra contemporaneità, frutto di un mondo vario e complesso.

Con orgoglio Chiara Sartori ha annunciato i prestigiosi riconoscimenti da parte dell’Unesco e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che attestano l’importanza di un festival che riesce a catalizzare le eccellenze del territorio in ambito didattico e scientifico.

AFFASCINATI DAL CERVELLO, APPUNTAMENTO DA NON PERDERE CON PIEVANI


Domani, 11 ottobre alle 15.30 alla Casa dello studente-Casa Zanussi di Pordenone, secondo incontro dell'edizione 2012 di Affascinati dal cervello.

Chiara Sartori del comitato scientifico di Scienzartambiente, che collabora attivamente anche con questa rassegna promossa da Irse, dialogherà con il filosofo della scienza Telmo Pievani (nella foto), autore del recente “La vita inaspettata. Il fascino di un’evoluzione che non ci aveva previsto”.

«La comparsa degli organismi viventi – racconta Pievani – è stato un fenomeno inatteso e meraviglioso». Egli ne ricostruisce in modo avvincente la storia evolutiva come un intrico di biforcazioni privo di direzioni privilegiate. «La contingenza e l’improbabilità della nostra presenza qui non ci consegnano tuttavia alla disperazione, ma al contrario sono portatrici di un messaggio positivo: abbiamo avuto una grande occasione e dobbiamo farne tesoro. Se il passato era aperto, a maggior ragione lo sarà il futuro, che dipende dalle nostre scelte».


Il terzo e ultimo incontro di Affascinati dal cervello si terrà giovedì 18 ottobre alle 15.30 con Rodolfo Costa, ordinario di Genetica all’Università di Padova, che tratterà “Gli orologi della vita: come funzionano e che cosa succede quando li maltrattiamo”: questo appuntamento è inserito anche nel programma di Scienzartambiente.

YURI BOZZI CI CONDUCE ALLA SCOPERTA DEL CERVELLO

Il cervello sarà tra i protagonisti del programma di Scienzartambiente 2012 grazie anche a Yuri Bozzi del Center for Integrative Biology (CIBIO) dell’Università di Trento.

Sabato 20 nella sezione Visioni future interverrà al mattino con "Cervello da Olimpiadi", lectio per tutti ma specialmente per gli studenti a ingresso libero (alle 11.30 all'auditorium Vendramini) e la sera alle 18 al convento di San Francesco nella sezione Finestre su con "Il cervello plastico. Neurosciences update". Clicca qui per saperne di più sugli incontri e qua per il curriculum di Bozzi.

HONSELL SI DIVERTE CON I NUMERI

A Scienzartambiente 2012 Finestre sul futuro domenica 21 ottobre alle 18.30 presso i pnboxstudios a Torre di Pordenone Furio Honsell, matematico nonché sindaco della vicina Udine, presenterà il libro, scritto a quattro mani con Giorgio Bagni “Curiosità e divertimenti con i numeri” della Aboca edizioni. I presenti non avranno scampo, coinvolti  e stimolati nel cercare risultati e soluzioni a problemi posti tra aneddoti e segreti che si traducono in consigli per vivere meglio. Il tutto tra giochi di logica, indovinelli e letteratura popolare ispirati al manoscritto De viribus quantitis, opera divulgativa del matematico ed economista rinascimentale Luca Pacioli

FINESTRE SU... E VISIONI FUTURE


Scienzartambiente è un festival aperto a tutti coloro che vogliono capire, imparare, elaborare, confrontarsi. Dunque nel programma anche appuntamenti aperti a tutte le età con alcuni dei più interessanti “ricercatori” del nostro tempo, intitolati “Finestre su...” e “Visioni future”. 

Claudia Maraston, astrofisica pordenonese dell'Università di Portsmouth condurrà il pubblico nello Spazio nell’incontro aperto a tutti “La Materia oscura: cosa è? Perché è così evidente?” il 18 ottobre alle 18. Un approfondimento dove si parlerà anche delle ultime straordinarie scoperte al Cern di Ginevra sul Bosone di Higgs, la cosiddetta “particella di Dio”. Ci sarà anche Ilaria Capua (Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie), che ha reso pubbliche sul web le sue scoperte scientifiche, insignita di numerosi riconoscimenti e premi per il coraggio della trasparenza nella comunicazione, tanto che due registe le hanno dedicato un docufilm: incontro e proiezione il 19 ottobre sempre alle 18. Yuri Bozzi dell'Università di Trento il 20 ottobre aprirà una finestra sul Cervello plastico, come questo organo tanto studiato e ancora tanto ignoto si modella e viene modellato dagli stimoli. Lo scienziato Rodolfo Costa (Università di Padova) e i suoi orologi della vita partecipano a Finestre sul futuro all'interno della rassegna “Affascinati dal cervello 5” organizzata da Irse il 18 ottobre alle 15.  

INNOVAZIONE CONCRETA IL 20 OTTOBRE A PALAZZO BADINI


Scienzartambiente-Finestre sul futuro è un titolo che vuole stimolare a parlare i diretti protagonisti di visione futura e di innovazione concreta: Andrea Bravin, Giuliana Colussi, Federico Morello, Andrea Atzori moderati da Fabio Carniello direttore del Science Centre Immaginario scientifico, racconteranno il loro percorso di formazione, i loro impegni e passi affinché il futuro non sia una parola vuota il 20 ottobre alle 11 in palazzo Badini (piazzetta Cavour, Pordenone) nel convegno "C'è qualcosa che si muove, dialoghi sull'innovazione concreta". Evento aperto a tutti.

DUE MOSTRE AL FESTIVAL: BIG WORLD SCIENCE E PASSIONI, IL CERVELLO RACCONTATO ATTRAVERSO LE EMOZIONI


Due le mostre visitabili durante gli incontri del festival Scienzartambiente-un mondo di pace (17-21 ottobre 2012 a Pordenone) al convento di San Francesco. 

Big world big science è una colorata e spettacolare multivisione a cura del Science Centre dell'Immaginario scientifico, con immagine e musiche per un giro tra i luoghi del nostro pianeta incontrando la scienza. 

Stefano Canali di Sissa ha invece curato la mostra Passioni, il cervello raccontato attraverso le emozioni: un vero viaggio all'interno di noi stessi, speciali guide saranno giovani studenti appositamente preparati dal curatore.