GLI APPUNTAMENTI DEL 18 OTTOBRE

Due donne di scienza apriranno e chiuderanno la seconda giornata del festival del 18 ottobre: sono Claudia Maraston e Laura Boella.

Alle 9 all'auditorium Vendramini di Pordenone, in un incontro su prenotazione per gli studenti dagli 11 ai 16 anni, l'astrofisica Claudia Maraston spiegherà come nascono e si evolvono le galassie.
Pordenonese doc, Maraston dopo la laurea e il dottorato a Bologna si è perfezionata in fisica extraterrestre per sei anni a Monaco di Baviera, prima all’Università Ludwig-Maximilians e poi al Max Planck Institut. Quindi si è trasferita a Oxford e nel 2006 ha ricevuto il prestigioso premio europeo intitolato a Marie Curie per le eccellenze di ricerca. Attualmente insegna all’Università di Portsmouth dove si occupa di calcoli per i modelli di evoluzione spettro-fotometrica delle popolazioni stellari.
In serata, alle 18 al convento di San Francesco, in un incontro aperto a tutti della sezione Finestre su... parlerà invece della materia oscura, di cosa sia e del perché sia così evidente. Un interessante momento  di approfondimento dove si accennerà anche alle ultime straordinarie scoperte al Cern di Ginevra sul Bosone di Higgs, la cosiddetta “particella di Dio”.

Laura Boella, invece, alle 21 sempre al Convento sarà ospite della rassegna Una pagina che cambia la vita. curata da Stefano Moriggi. Boella insegna filosofia morale all’Università Statale di Milano.
Dagli studi sul marxismo critico degli anni '70, con importanti lavori su Lukács, è approdata, attraverso impegnative monografie su Ernst Bloch e Georg Simmel, allo studio del pensiero femminile del Novecento soprattutto concentrandosi su Hannah Arendt. In questo ambito di riflessione, ha sviluppato in particolare il tema delle relazioni intersoggettive e dei sentimenti di simpatia, empatia e compassione anche attraverso un approfondito confronto con le neuroscienze.
Proprio ad Hannah Arendt, la filosofa tedesca di origine ebraica (autrice fra l'altro de La banalità del male e di molte opere sulla natura del potere e sul totalitarismo), la serata è dedicata, visto che Boella leggerà la pagina di questa autrice che più ha influenzato la sua vita.

LABORATORI E WORKSHOP
Durante la mattinata, a partire dalle 9, al convento di San Francesco l'illustratrice Silvia Pignat condurrà per i bimbi della scuole primarie il laboratorio Creattivamente. Dalle 9.30 nella stessa sede e per lo stesso genere di pubblico Silvia Caruso dell'associazione Chimicare condurrà invece il laboratorio Chimiconsiglia una buona domanda? incentrato sulle sorprese che la chimica può riservare.
A palazzo Badini invece, sempre dalle 9, si svolgerà Energiché, workshop che si svolge come un discussion game scientifico per giovani investigatori dedicato a energia e dintorni. Il tutto grazie ad Andrea Mameli e Gianluca Carta. L'incontro è riservato agli studenti dagli 8 ai 14 anni e come per gli altri per le scolaresche è su prenotazione. 

GLI OROLOGI DELLA VITA
Alle 15.30 a Casa Zanussi Scienzartambiente incontra la rassegna Affascinati dal cervello organizzata dall'Irse. Rodolfo Costa, ordinario di Genetica all’Università di Padova, tratterà il tema Gli orologi della vita: come funzionano e che cosa succede quando li maltrattiamo. Da parecchi anni l'attività di ricerca del professor Costa è orientata in particolare sull'analisi genetica, molecolare, fisiologica e comportamentale dell'orologio biologico circadiano (fasi di sonno e veglia che scandiscono la giornata) in diversi organismi modello. L'attività di ricerca si è anche sviluppata nel campo della genomica funzionale, utilizzando il moscerino della frutta (Drosophila melanogaster) come modello per lo studio di geni omologhi di geni umani implicati in particolare nella genesi di malattie mitocondriali.