Scienzartambiente è un festival aperto
a tutti coloro che vogliono capire, imparare, elaborare,
confrontarsi. Dunque nel programma anche appuntamenti aperti a tutte
le età con alcuni dei più interessanti “ricercatori” del nostro
tempo, intitolati “Finestre su...” e “Visioni future”.
Claudia Maraston, astrofisica pordenonese dell'Università di
Portsmouth condurrà il pubblico nello Spazio nell’incontro aperto
a tutti “La Materia oscura: cosa è? Perché è così evidente?”
il 18 ottobre alle 18. Un approfondimento dove si parlerà anche
delle ultime straordinarie scoperte al Cern di Ginevra sul Bosone di
Higgs, la cosiddetta “particella di Dio”. Ci sarà anche Ilaria
Capua (Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie), che ha
reso pubbliche sul web le sue scoperte scientifiche, insignita di
numerosi riconoscimenti e premi per il coraggio della trasparenza
nella comunicazione, tanto che due registe le hanno dedicato un
docufilm: incontro e proiezione il 19 ottobre sempre alle 18. Yuri
Bozzi dell'Università di Trento il 20 ottobre aprirà una finestra
sul Cervello plastico, come questo organo tanto studiato e ancora
tanto ignoto si modella e viene modellato dagli stimoli. Lo
scienziato Rodolfo Costa (Università di Padova) e i suoi orologi
della vita partecipano a Finestre sul futuro all'interno della
rassegna “Affascinati dal cervello 5” organizzata da Irse il 18
ottobre alle 15.